Mercatini di Natale di Stoccarda: tra i più grandi d’Europa

Mercatini di Natale di Stoccarda

 

I mercatini di Natale di Stoccarda, considerati tra i più belli di tutta la Germania, vengono inaugurati con un concerto solenne nel cortile del Castello Vecchio. Tra i più grandi non solo della Germania, ma di tutta Europa, vantano di oltre 300 chalet, distribuiti tra il Castello Nuovo, piazza Schiller e piazza del mercato.

Mercatini di Natale di Stoccarda: scenari magici

Curiosando qua e là tra le varie casette, si è più volte tentati dai profumi di dolci e piatti tipici locali: pan di zenzero candito, mandorle, caldarroste, salsicce, giusto per citarne alcuni. Impossibile resistere a queste prelibatezze, che si sposano perfettamente con una birra o un vin brulé. Altro motivo per non rinunciarci e gustarsi tutto.

Non solo l’olfatto vuole la sua parte, ma anche la vista, motivo per cui, a Marktplatz, si svolge una vera e propria gara tra i rivenditori, per vedere qual è lo stand meglio decorato.

In altre parole, i mercatini di Natale di Stoccarda soddisfano tutte le richieste dei visitatori, che possono, tra gli altri prodotti, trovare anche le mitiche scarpe in velcro, tipiche dell’artigianato tedesco, candele, giocattoli in legno, addobbi per l’albero e capi di abbigliamento, in particolare guanti, sciarpe e calze di lana, per contrastare il freddo invernale.

Mercatini di Natale di Stoccarda- scorcio notturnoPotrebbe forse mancare la pista di pattinaggio, nella patria della seconda festa della birra più famosa del Paese? Ovviamente no, quindi perché non approfittarne in compagnia degli amici o della dolce metà? Per chi adora i presepi, invece, consigliato quello vivente a Schlossplatz, che prende il nome di “terra delle fiabe”. Un incanto, che lascia a bocca aperta sia adulti che bambini, e che riprende il vero significato del Natale.

Un vero e proprio momento di festa, quello dei mercatini di Natale di Stoccarda, sicuramente diverso da quello che si vive durante il capodanno a Amsterdam, con generi di musica di tutt’altro tipo e party inimitabili che iniziano non appena scoccata la mezzanotte.

Capodanno a Budapest: magie del Danubio

Capodanno a Budapest-Fuochi

 

Il capodanno a Budapest offre un ricco divertimento a basso costo, tra brindisi alle terme, feste lungo il Danubio e fuochi d’artificio!

Capodanno a Budapest: perché qui

Se vi state chiedendo come mai festeggiare il 31 dicembre proprio qui, vogliamo ricordare che la capitale dell’Ungheria è una delle località più gettonate per il capodanno in Europa. Tra i vari motivi c’è l’aspetto economico: Budapest è infatti una città poco costosa, malgrado i festeggiamenti siano davvero di alto livello.

Capodanno a Budapest: cosa fare

Per il capodanno a Budapest, come in altre località, gli abitanti usano consumare il cenone tra parenti e amici. I turisti possono scegliere tra i numerosi ristoranti presenti nella città. Vale la pena ricordare che la cucina ungherese è particolarmente gustosa, anche se per l’ultima cena dell’anno mangiare carne di maiale o lenticchie porta fortuna, mentre pollo o pesce l’opposto!

Dopo il cenone, appena prima di mezzanotte, potete raggiungere Piazza degli Eroi per ammirare il più bello spettacolo pirotecnico offerto dalla città. In piazza Vorosmarty, invece, il capodanno sarà accompagnato da musica e danze. Pensate che al centro di questa piazza, la statua viene addobbata di palloni gonfiabili, perché la tradizione vuole che allo scoccare della mezzanotte si lancino bottiglie vuote contro la statua.

In piazza Oktogon e in piazza Eiffel, già a partire dalle 23, arriva gente pronta per musiche e danze, e queste due zone sono molto ricche di atmosfera. Ci sono poi diversi stabilimenti termali, in particolare quelli di Szechenyi, che restano aperti tutta notte con dj set e feste.

Capodanno a Budapest-Città di notteTanti sono anche i pub che si animano di musica e feste dal vivo. I più particolari sono i Romkocsma, cioè i pub delle rovine. Anche qui, i temi sono all’insegna della festa, tra cinema, musica e danze. Sulla terrazza dei Grandi Magazzini Statali c’è poi il Tetto Corvin, che si arricchisce di spettacoli, concerti ed esposizioni.

Un grande party ovunque, esattamente come durante il capodanno a Amsterdam.

In ultimo, è possibile festeggiare il capodanno a Budapest cenando sul battello lungo il Danubio: si consiglia di prenotare la crociera con molto anticipo, visto che è una delle attrazioni che più vanno a ruba.

Rocktoberfest, l’evento rock più birroso dell’anno

Rocktoberfest-Tributo a Ligabue

Il Rocktoberfest è un vero live show di gruppi musicali, più o meno emergenti, più o meno conosciuti, che si alternano sul palco, in un’ottima atmosfera di festa!

Una rassegna musicale, questa,che vuole creare il giusto mix tra la musica rock e la bionda che fa impazzire tutto il mondo, la birra: il risultato è il nome dell’evento, che è ormai diventato un appuntamento fisso.

Per via del clima di puro divertimento, per l’atmosfera e l’ambientazione, richiama vagamente il Capodanno ad Amsterdam, con tutte quelle luci colorate, la voglia di non pensare a niente se non godersi il momento, gli applausi e i brindisi per l’anno nuovo ormai alle porte. Provare per credere!

Rocktoberfest: quando e dove

Rocktoberfest-Tributo a Vasco RossiIl Rocktoberfest, kermesse unica nel suo genere, che si tiene a Vizzolo Predabissi fra Giugno e Luglio, con una durata complessiva di diciotto giorni, è prodotta da Musika Viva, in collaborazione con Club Magellano.

Rocktoberfest: contest atteso

Il contest prevede l’iscrizione gratuita e l’esibizione di band che vogliono emergere nel mondo musicale, in cerca di pubblicità e dei migliori premi.

Avere l’opportunità di suonare 45 minuti e nel contempo di farsi pubblicità non capita sempre, perciò ogni band cerca di farlo al meglio e di conquistare il pubblico per vincere la propria serata. L’ultima sera è poi prevista una finalissima, in cui i gruppi vincitori proveranno ad ottenere la vittoria completa dell’intera kermesse musicale!

Rocktoberfest: contest e premi

Volete cercare di avere un viaggio regalato all’Oktoberfest e fate parte di un gruppo musicale? Basterà partecipare al nostro evento! Se sarete così bravi da aggiudicarvi la vittoria vi aggiudicherete anche la possibilità di avere ad uno speciale radiofonico che andrà in onda su oltre 80 radio internazionali, oltre a farvi passare sulle stesse 160 volte il vostro migliore singolo!

Rocktoberfest: le tribute band

Rocktoberfest-Spillatrice di birraVenite a ballare al fantastico ritmo dei Queen, dei Rolling Stones; o, se preferite, di Vasco Rossi, di Ligabue! Tante cover band più o meno famose e di certo con gli attributi (musicali!) vi faranno cantare e ballare a ritmo, dalle 22.15 in poi. State certi che farete le ore piccole!

Rocktoberfest: musica e intrattenimento

I premi – se volete ad alto tasso alcolico – sono messi in palio per tutti al Rocktoberfest!

Capodanno in Europa: 8 città da non sottovalutare

Capodanno in Europa

 

Il Capodanno in Europa è ormai un must, grazie anche alle ottime offerte che ci permettono di regalarci un paio di giorni in una delle capitali più belle. Come scegliere quella giusta, considerando che, il countdown, i festeggiamenti e i fuochi d’artificio sono elementi che le accomunano tutte? Scopriamolo insieme in questo articolo.

Capodanno in Europa: a ciascuno la sua capitale

Scegliere non è mai stato così difficile come per il capodanno in Europa, visto che qualsiasi città che si scelga è meravigliosa. Il nostro consiglio è quello tenere in considerazione sia il budget che avete a disposizione, sia le capitali che non avete ancora visto. In questo modo, oltre a celebrare il nuovo anno, potete anche concedervi una giornata alla scoperta di musei e monumenti.

Capitale in Europa: le magnifiche 8 (città)

Di seguito le 8 città che, secondo noi, sono perfette per il capodanno in Europa. L’elenco è in ordine casuale, anche perché dover scegliere tra queste è un dilemma anche poi!

# 1. Budapest

Nella Parigi dell’Est, la festa si tiene in Piazza Vörösmarty e in Piazza degli Eroi. Eventi a tema, intrattenimento per i bambini e spettacoli vi fanno compagnia fino allo scoccare della mezzanotte.

#2. Atene

Il capodanno all’Acropoli è un’alternativa molto interessante, che vi farà sentire in bilico tra presente e passato, regalandovi un tocco di prestigio proprio come gli antichi Greci.

#3. Dublino

In Irlanda uno dei momenti più sentiti della notte di San Silvestro è la fiaccolata che da St. Stephen Green arriva al castello di Dublino. Si tratta di una camminata-sfilata a cui è possibile partecipare con lanterne, luci di ogni tipo e candele: tutto purché abbia a che fare con la luce.

Capodanno in Europa- Vienna#4. Vienna

Tra valzer, la storia romantica della principessa Sissi e una crociera romantica sul “bel Danubio blu”, il 31 dicembre si prepara ad accogliere il famoso party Silvesterpfad, a cui è vietato mancare.

#5. Praga

La capitale boema vi aspetta in Piazza Stare Mesto, sotto l’orologio astronomico, dove tra mercatini di Natale e addobbi scintillanti, brindete al nuovo anno con il sottofondo del famoso carillon.

#6. Riga

Se siete amanti del freddo, l’Estonia è la meta ideale per capodanno. Il ritrovo a Riga è lungo le rive del fiume Daugava, con attorno la neve. Scenario da film, che potete godervi insieme ai concerti che vengono organizzati in centro, in attesa dei fuochi a mezzanotte.

Capodanno in Europa-Amsterdam#7.Lisbona

Praça do Comércio si trasforma in una discoteca a cielo aperto, per garantire un capodanno portoghese ad altissimo livello.

#8. Amsterdam

Il capodanno a Amsterdam è sinonimo di tre piazze: Dam, la più gettonata, Museumplein, in cui i festeggiamenti proseguono fino a notte inoltrata, e Nieuwmarkt, la location migliore da cui assistere allo spettacolo pirotecnico.

Capodanno a Praga: impossibile non viverlo

Capodanno a Praga- fuochi

Capodanno a Praga? Assolutamente sì. Tra le varie capitali europee, quella boema risulta essere assolutamente perfetta come meta in cui trascorrere l’ultimo dell’anno.

Capodanno a Praga, “la Parigi dell’Est”

Praga, da sempre la “Parigi dell’est”, è una città dalle mille sfaccettature, che racchiude, tra le sue vie, tutto il fascino dell’Europa orientale e di quella occidentale. Al posto della Senna, il Moldava, lungo le cui rive gli artisti espongono le loro opere o sono concentrati a finire le loro opere, lasciandosi ispirare dai freddi venti orientali che, durante l’inverno, avvolgono la città.

Capodanno a Praga: le tradizioni must-do

Per il capodanno a Praga, i festeggiamenti culminano con i fuochi d’artificio in Piazza della Città Vecchia, che possono anche essere ammirati, se si vuole una location più raccolta e intima, verso il Castello. Questo non prima di aver fatto un giro ai mercatini dell’artigianato che, per l’occasione, vengono allestiti, insieme agli stand enogastronomici, in Piazza Venceslao.

Capodanno a Praga- mercatiniQuale migliore occasione, se non per il capodanno, di regalarsi un punch caldo agli stand, magari tra i fiocchi di neve che non tardano ad annunciare un gennaio scoppiettante, ricco di nuove sorprese. Giusto per riscaldarsi un po’ prima dell’immancabile spumante al rintocco della mezzanotte.

Capodanno a Praga: musica e divertimento fino a notte inoltrata

Il capodanno a Praga, così come quello nelle altre città del mondo, è animato dalla musica dal vivo, sia locale che dj-set. Non importa quanto faccia freddo: tutti, per strada, si scatenano già dalle prime note, intonando le canzoni tipiche natalizie, qualche canto popolare e le nuove hit mania diventate un tormentone l’estate precedente.

Capodanno a Praga: regalati una crociera romantica

I più romantici hanno comunque modo di vivere in modo più appartato la sera di San Silvestro, prenotando con largo anticipo, una crociera sul Moldava, con tanto di champagne per il brindisi e il vischio per il bacio di buon augurio.

Capodanno a Praga: i punti strategici in cui festeggiare

Capodanno a Praga- il castelloUna delle location consigliate per il brindisi di capodanno è sotto uno dei 100 campanili della città. Da lì, alzando gli occhi, il castello tutto illuminato sembrerà avvolgere e proteggere tutta la città, quasi ad abbracciare la folla in piazza.

In alternativa, il Ponte Carlo, uno dei simboli per eccellenza di Praga, poco distante dalla Starometske Namesti, la piazza centrale, nonché cuore pulsante. Da qui, contare i minuti che mancano ai dodici rintocchi è facile: basta uno sguardo al Municipio, con il suo Orologio Astronomico, che ogni ora sancisce l’uscita del Corteo degli Apostoli, con figure particolari e talvolta grottesche.

Capodanno a Praga o a Amsterdam?

Un’alternativa a Praga? Il capodanno a Amsterdam, se si vuole iniziare l’anno con il botto, in una città che non dorme mai e in cui i vizi possono essere appagati…

Mercatini di Natale a Zurigo

Mercatini di Natale Zurigo

Una delle mete, forse più scintillanti, del periodo dell’Avvento, sono i mercatini di Natale a Zurigo. Come tutte le città del nord Europa, a dicembre si trasforma in una vera e propria bellezza tutta da visitare ma soprattutto da scoprire e assaporare.

Mercatini di Natale a Zurigo: il mercatino della stazione centrale

Se si decide di visitare i Mercatini di Zurigo, non si può fare a meno di visitare quello situato alla stazione centrale, sia che si arrivi in treno oppure con altri mezzi. Questo mercatino iniziato nel 1993 è forse uno dei pochi ad essere proposto proprio all’interno di una stazione ferroviaria.

La primissima cosa che salta agli occhi dei visitatori è il “Christkindlimarkt”, un maestoso pino decorato interamente di cristalli Swarovski che illuminati rendono l’atmosfera natalizia ancora più scintillante e maestosa.

A questo si aggiungono le casette di legno che ricordano le Berghutten, le tipiche baite delle Alpi svizzere che disposte in modo regolare e con tutti i tetti coperti di neve artificiale propongono una vasta gamma di prodotti tipici e non solo. Qui si possono trovare decorazioni natalizie, prodotti in legni intagliato, candele e lampade profumate ma anche oggetti come sciarpe in seta, cappelli, giacche, bijoux pregiati e infine giocattoli.

Mercatini di Natale Zurigo - Stazione CentraleAlle bancarelle che propongono prodotti in stile natalizio, si affiancano quelle che offrono i tipici prodotti gastronomici locali, come ad esempio le crepes, salmone affumicato, patate al cartoccio, pannocchie arrostite, raclette di formaggio sul pane, formaggi elvetici e le tipiche salsicce chiamate “cervelat”.

La gamma per i più golosi offre le frittelle di mele, i brownies, i Berliner,  i classici bomboloni, il panpepato, croccanti, torrone, praline di varie forme e gusto, tavolette di cioccolato decorate, il tipico Magenbrot un pane speziato ricoperto con la glassa e infine non si possono non assaggiare i Nideltafeli, caramelle a base di burro e zucchero caramellato.

Questo mercatino è aperto di solito da metà novembre fino alla vigilia di Natale.

Mercatini di Natale a Zurigo: i mercatini nella Bahnhofstrasse

Di fronte alla stazione centrale parte la Bahnhofstrasse, una via dedicata solo al lusso, in quanto troviamo gioielli e orologi ma anche brand della moda. Tutto ciò coinvolge anche le bancarelle sparse per la strada anche se il lusso prende un po’ lo spazio allo spirito natalizio.

Le dodici casette presenti sono in grado di ritagliarsi un’atmosfera intima e riservata nella quale i visitatori possono trovare oggetti in legno, giocattoli e candele. Oltre a ciò, si possono sia assaggiare che acquistare delle salsicce cotte alla griglia, delle caldarroste, biscotti, il tipico panpepato e l’immancabile vin brûlé.

Mercatini di Natale a Zurigo: il mercatino della Werdmühleplatz e il Singing Christmas Tree

Mercatini di Natale Zurigo - WerdmuhleplatzePasseggiando lungo la Bahnhofstrasse, si arriva al mercatino di Natale della Werdmühleplatz. In questo luogo amato da tutti i zurighesi, viene allestito il “Singing Christmas Tree”, un palco a forma di albero di Natale, decorato secondo lo stile del periodo.

Mercatini di Natale a Zurigo: il mercatino a Niederdorf

Se si è in visita per Zurigo non si può non visitare il suo mercatino più antico e in stile medievale situato nel cuore del “Niederdorf”, parte del centro storico della città. Da qui le numerose bancarelle sono distribuite tra la centrale Niederdorfstrasse, la Hirschenplatz e il Rosenhof.

Mercatini di Natale a Zurigo: il mercatino sulla Sechseläutenplatz

Nelle vicinanze del lago di Zurigo e davanti al bellissimo Teatro dell’Opera, si trova il “Wienachtsdorf”, uno dei mercatini più grandi di tutta la città, situato sulla Sechseläutenplatz. Qui si possono trovare le circa cento bancarelle che vanno a creare un tipico villaggio natalizio.

Mercatini di Natale a Zurigo e capodanno a Amsterdam

I mercatini di Natale, subito prima del capodanno, chiudono l’anno in bellezza. Allora perché non approfittarne e concedersi, per entrambi, una città diversa? Dopo i mercatini di Natale, tutti al capodanno di Amsterdam!

Monaco di Baviera: i must see della città

Monaco di Baviera: i must see della città

Quando qualcuno pensa a Monaco di Baviera subito pensa all’Oktoberfest, però è molto più di questo. Dopo Berlino e Amburgo, Monaco è la terza città tedesca per numero di abitanti, capitale della Baviera e grazie alle residenze reali, gli immensi parchi, musei, chiese e alla birra è anche la città più importante della Germania meridionale.

Monaco di Baviera: cosa vedere

La Pinakotheken, divisa in tre sezioni, mostra dipinti e opere categorizzati in base al periodo storico. L’Alte Pinakothek raccoglie dipinti a carattere religioso del periodo tra il XV e il XVIII secolo. La Neue Pinakothek, XIX-XX secolo, vi sono opere dell’Impressionismo e dell’Espressionismo. La terza sezione, Moderne Pinakothek, raccoglie opere moderne del XX secolo.

Monaco di Baviera da vedere Englischer GartenL’Englischer Garten è il cuore verde di Monaco, più grande di Central Park a New York e Hyde Park a Londra, l’entrata è gratuita ed è un ottimo posto per rilassarsi passeggiando lungo i laghi o sorseggiando una birra in uno dei biergarten.

Immancabile per gli appassionati è il museo della BMW che racchiude la storia del marchio automobilistico mentre nel vicino edificio BMW Welt (Mondo BMW) si trovano modelli di auto attualmente in produzione.

L’Olympiapark è uno dei rari esempi dove le strutture olimpiche vengono utilizzate anche alla fine dei giochi. Il parco fu costruito in occasione delle Olimpiadi del 1972 e lo Stadio Olimpico era la casa del FC Bayern München fino al 2005. Oggi è usato principalmente per ospitare concerti ed eventi. La piscina olimpica è aperta al pubblico, mentre si può godere di una stupenda vista sulla città dalla terrazza panoramica dell’Olympiaturm, la torre televisiva alta 291 metri. A 182 metri si trova invece un ristorante girevole.

Il Tierpark Hellabrunn, lo zoo di Monaco, sul fiume Isar, è uno dei più grandi zoo al mondo.

La Residenz, tra Odeonplatz e Max-Joseph-Platz, fu costruita nel 1385 ed era la dimora dei duchi e re della Baviera. L’edificio si compone di tre facciate monumentali con attorno tre cortili principali.

Un salto all’Hofbräuhaus è d’obbligo. La più antica e famosa birreria di Monaco conta 5000 posti a sedere, non sarà dunque molto lunga l’attesa per un posto all’interno.

Col bel tempo è possibile fare una sosta in uno dei famosi biergarten, vere e proprie birrerie all’aperto. In alternativa la scelta tra ristoranti, osterie e birrerie è ampia.

La Statua della Baviera, alta 20 metri è situata ad ovest del Theresienwiese ed affacciata sull’Oktoberfest. Al costo di 2-3€ si può salire fino alla testa dove è stata installata una piccola terrazza panoramica.

Monaco di Baviera da vedere Castello NymphenburgIl Castello di Nymphenburg, residenza estiva dei reali bavaresi, è un’imponente costruzione in stile barocco. È circondato da un vasto parco arricchito da numerosi padiglioni tra cui l’Amalienburg, una palazzina di caccia costruita tra il 1734-39 per l’imperatore Carlo VII e la moglie Maria Amalia in stile rococò.

Edifici neoclassici si possono trovare a Königsplatz, dove a nord c’è la Glyptothek, che ospita opere di arte classica dall’arte greca a quella del tardo impero romano. A ovest i Propyläen e a sud l’Ausstellungsgebäude che ospita le collezioni nazionali di oggetti antichi (Staatliche Antikensammlungen).

Tra le attrazioni irrinuciabili, il Deutsches Museum, il museo di scienza e tecnica più grande del mondo; in Marienplatz lo spettacolo del carillon (Glockenspiel) della Neues Rathaus che ogni giorno alle 11:00, alle 12:00 e alle 17:00 incanta i turisti con il suo balletto; la Frauenkirche, cattedrale in puro stile gotico famosa per le sue due torri gemelle alte quasi 100 metri e sovrastate da cupole di rame a forma di cipolla.

Di cose da vedere in città ce ne sono parecchie, queste sono solo un piccolo assaggio di cosa potete trovare. Tante altre però si possono trovare appena fuori Monaco.

Monaco di Baviera: fuori dalla città

Una citazione importante la merita Dachau. A 16km da Monaco, sorge il primo campo di concentramento che servì da modello ai successivi campi di concentramento, lavoro e sterminio del periodo nazista. Il campo aprì ufficialmente il 22 marzo 1933 e per Dachau fu l’inizio di un periodo drammatico che legò per sempre il nome della città al campo di concentramento. I deportati dovevano percorrere una larga strada curata, la Lagerstrasse, che finiva con il cosiddetto Jorhaus (Porta dell’Inferno), un edificio murato con sopra la torretta di guardia e attraversato nel mezzo da un grande arco d’ingresso al campo completamente chiuso da un cancello di ferro battuto a due ante. Al centro di esso c’è un cancello più piccolo dove vi è la famosa scritta “Arbeit Macht Frei” (Il lavoro rende liberi) che venne poi usata negli altri lager. Il 29 aprile 1945 il campo di Dachau venne liberato dalle truppe statunitensi che all’interno trovarono ancora più di 32 000 prigionieri.

Nella notte tra il 1° e il 2 novembre 2014 il cancello fu danneggiato e la scritta venne rubata, e ancora oggi la polizia tedesca indaga sui responsabili.

Se si ha un po’ di tempo si può pensare di fare una visita ai castelli nei dintorni di Monaco. La maggior parte  fu commissionata dal re Ludwig II.

Monaco di Baviera e Amsterdam: 2 città in 3 mesi

Monaco di Baviera è senz’altro una città accattivante, che può essere visitata durante qualsiasi periodo dell’anno. Se si vuole l’utile al dilettevole, ci si può andare per l’Oktoberfest, la Festa della Birra numero uno al mondo. A settembre litri di birra a volontà, e per capodanno, invece, si può optare per Amsterdam, la cui notte di San Silvestro è senza dubbio sensazionale! Due città in 3 mesi? Yes, you can!